“Semplicità fa rima con complessità” è un libro che non contiene risposte, ma solleva interrogativi, pone domande aperte, cerca di stabilire connessioni su un concetto tanto desiderato quanto intricato: la semplicità.
La semplicità è apparentemente ciò a cui tende l’umanità; applicare questo concetto all’abitare, alla casa di ciascuno di noi si è rivelato un compito ampio e con moltissime sfaccettature. Certamente, questo rappresenta solamente l’inizio di un percorso di studi ed approfondimenti oltre che curiosità ed interesse, che si spera di suscitare nel lettore e negli addetti ai lavori.
Il testo si inserisce in un più ampio contesto: lo Psico Design, che ha la finalità di migliorare ed apportare benessere nel luogo dove viviamo e dove lavoriamo. I temi trattati: la casa come espressione della personalità, le relazioni tra l’uomo e l’abitare, il ciclo evolutivo della casa e di chi la abita, alcuni grandi errori storici che hanno influito sul pianeta, il rapporto tra architettura e psicologia, fanno riferimento al concetto di semplicità.