Quando parliamo di arredamento e di piante il pensiero corre immediatamente al colore verde. In realtà non è proprio così scontato che unicamente il colore verde rientri nel più vasto concetto di arredare con le piante.
Parlare di sfumature e di gradazioni di colore è normale. In natura esistono, così come anche in altri campi, infinite sfumature, tonalità e intensità di uno stesso colore. E se questo è vero per i colori artificiali, a maggior ragione lo è per i colori naturali.
In natura non ci sono colori omogenei: anche un piccolo cespuglio non è “verde” ma di mille verdi diversi quante sono le sue foglie, e poi ci sono le luci e le ombre e i cambiamenti stagionali: verde, giallo, marrone, viola, nero, rosso…. Oltretutto i colori cambiano con il cambiare della luce durante la giornata e si modificano con il passare del tempo.
Lo stesso possiamo dire dei colori di casa nostra e ancor di più dei colori delle piante che entrano a far parte dell’arredamento della nostra abitazione e nelle nostre relazioni.
Partendo da uno degli assiomi dello Psico Design: non si arreda solo con i mobili, ma si arreda anche con le relazioni, possiamo allargare il campo di analisi alle relazioni non prettamente umane, ma con gli oggetti, con i complementi e quindi anche con elementi dotati di vita: le piante!
Le piante infatti oltre ad apportare benessere fisico e mentale, soddisfare il nostro gusto estetico, contribuire ad arredare, essere utili nell’alimentazione, portano un messaggio psicologico legato “alla cura”, alla capacità e predisposizione a “prendersi cura di…”, a dedicare del tempo a qualcuno.
Non intendo negare la differenza tra un essere umano e un essere vivente (animale o pianta), ma quello che accomuna entrambi è la vita e quindi il bisogno di attenzioni quotidiane o quasi, indipendentemente dalla categoria di appartenenza.
Rispetto ad arredare con le piante le cose sono molto cambiate in questi ultimi dieci anni, così come anche l’attenzione agli arredi da esterno. Passiamo più tempo a curare i nostri balconi, terrazzi o giardini; passiamo più tempo e mettiamo più attenzione agli spazi esterni delle nostre case di quanto non abbiamo mai fatto. Il cambiamento climatico, la crisi ambientale hanno contribuito a sviluppare la passione per balconi, terrazzi, giardini, piante e fiori in casa. Questo è un piacere che abbiamo scoperto già prima della pandemia ed ora è letteralmente esploso.
Siamo cambiati noi quando ci siamo resi conto che anche un fazzoletto di terra o qualche metro di balcone, ci fa stare bene. Ci siamo resi conto che uno spazio verde in casa o sul balcone non deve essere un lusso per pochi, soprattutto nell’era della pandemia, ma va “coltivato” con le stesse attenzioni che si presta agli interni; questo rappresenta anche un passaggio come cambio di passo culturale, destinato a evolversi verso la consapevolezza che lo spazio verde da privilegio sta diventando un diritto di tutti.
Concentriamoci sui colori!
Abbiamo accennato che quando si parla di piante, il pensiero corre spontaneamente al colore verde. In realtà abbiamo a disposizione una varietà infinita di piante da interno che hanno i colori più disparati e che possono entrare, in ogni stanza della nostra casa abbinandosi anche ai colori del nostro arredamento. Ci sono poi piante che possono vivere in ambiente scarsamente illuminati, in pochissima terra o anche senza.
Non importa quanto sia grande il vostro appartamento basta scegliere specie botaniche che resistono a tutto anche in parziale assenza di luce naturale, con pochissima acqua e adatte al un “pollice nero”. Potete optare per:
- una Sanseveria Cylindrica, specie che tollera gli ambienti in ombra;
- una Sanseveria Trifasciata, con foglie verde scuro e bordi chiari tendente al crema, cresce bene in condizioni di scarsa luminosità, se riceve luce dall’alto tende ad allungarsi velocemente;
- un Photos, estremamente resistente alla siccità;
- un’Aspidistra, nessuna pianta riesce a sopravvivere al buio come lei;
- una Dracena Marginata;
- uno Zamioculcas
- una Kenzia
- una Chamaedora Elegans, piccola palma nana di origine messicana, che si adatta ad ambienti con scarsa luminosità
- uno Spartifillo
- un Filodendro
Relativamente ai colori si ha a disposizione una varietà infinita di sfumature.
Piante con colori che vanno dal rosso al rosato:
- Il Syngonium Neon ha le foglie di un bel rosa pieno, anche se ne esistono varietà con sfumature di viola, di bianco e di verde più o meno intenso
- Caladium bicolor con grandi foglie decorative a forma di cuore con macchie rosse e bordi verdi. Esistono varietà con macchie rosa o bianco.
Piante con colori violacei:
- Coleus per chi ama le foglie colorate dall’amaranto al viola intenso.
- Tradescantia nanouk detta anche pianta misera. Questa pianta oltre a regalarci infinite sfumature e fiori rosa, azzurri o bianchi in primavera/estate, resiste alla siccità e vive bene anche con poca luce.
- Syngonium podophyllum bellissima pianta coltivata per il suo fogliame decorativo con sfumature che tendono al viola.
Piante con sfumature gialle, rosse, bianche:
- Croton variegato molto apprezzato per la bellezza delle sue foglie dai colori variegati.
- Schefflera arboricola molto elegante vive in appartamento ma è adatta anche all’esterno.
- Sanchezia pianta molto bella e di facile coltivazione anche se non molto diffusa.
Piante con colore blu:
- Coleus
Questa breve panoramica lascia vedere quante le possibilità siano davvero infinite rispetto alla scelta delle piante d’appartamento in base ai colori del nostro ambiente, ai nostri gusti e allo spazio a disposizione.
Colorate o verdi le piante ci regalano un tocco di eleganza, di raffinatezza, di vita!