“L’uovo ha una forma perfetta benchè sia fatto col culo”
Bruno Munari
E’ consuetudine, nella nostra cultura, a Pasqua regalare le uova di cioccolato, con dentro una sorpresa, in special modo ai bambini.
A che cosa è legata questa usanza?
In tutto il mondo, l’uovo è il simbolo della Pasqua. Dipinto o intagliato, di cioccolato, di zucchero, di terracotta o di cartapesta, l’uovo è parte integrante della ricorrenza pasquale. Ma quanti di noi conoscono il significato di questo simbolo?
Se quelle di cioccolato o di cartapesta hanno un’origine recente, le uova vere colorate e decorate hanno una storia antichissima, che affonda le radici nella tradizione pagana.
Simbolo della vita che nasce, l’uovo cosmico è all’origine del mondo: al suo interno avrebbe contenuto il germe degli esseri.
“Omne vivum ex ovo”, “tutti i viventi nascono da un uovo”, è il motto che per secoli ha spiegato il principio che la vita non può avere origine dal nulla. Da qui possiamo comprendere quale importanza abbia avuto l’uovo, con la sua forma perfetta. La forma ovale è infatti una linea senza inizio e senza fine che richiama l’eternità.
Presso i Greci, i Cinesi e i Persiani, l’uovo era anche il dono che veniva scambiato in occasione delle feste primaverili, quale simbolo della fertilità e dell’eterno ritorno alla vita. Gli antichi romani usavano seppellire un uovo dipinto di rosso nei loro campi, per propiziarsi il raccolto.
Con l’avvento del Cristianesimo, molti riti pagani vengono recepiti dalla nuova religione. La stessa festività pasquale risente di influssi lontani: cade, infatti, tra il 25 marzo e il 25 aprile, ovvero, nella prima domenica successiva al plenilunio che segue l’equinozio di primavera.
La Pasqua si festeggia proprio nel giorno in cui si compie il passaggio dalla stagione del riposo dei campi a quella della nuova semina e quindi della nuova vita per la natura.
Anche in occasione della Pasqua cristiana, è presente l’uovo quale dono augurale, che ancora una volta è simbolo di rinascita, ma in questo caso, non della natura bensì dell’uomo stesso: la resurrezione di Cristo.